È trascorso poco più di una settimana dalla conclusione del campionato (con l’appendice dello spareggio fra tre Rodrigo Chieti e pallacanestro Livorno, vinto dagli abruzzesi) e già si intrecciano le prime voci del basket mercato. Tramontata definitivamente la candidatura del ventisettenne fuoriclasse jugoslavo «Mister Europa» Dalipacic («l’unico giocatore europeo che desidererei avere in squadra» ci ha detto Bucci qualche giorno fa), causa di una precisa norma di quel paese, in base alla quale prima di poter giocare in un club straniero e necessario aver compiuto il ventottesimo anno di età, le attenzioni dei dirigenti biancocelesti sono rivolte ad un tandem-USA (un pivot ed esterno dietro?).
Per il momento non c’è nulla di concreto. Si attende l’arrivo della troupe del rosso Jim McGregor (il 17 maggio, è ormai ufficiale) per visionare i primi elementi. E chiaro che la scelta dovrà essere ponderata. Non avere fretta. Anche in considerazione dell’eventuale campagna di rafforzamento (di giocatori italiani) della squadra.
Inoltre sarà opportuno esaminare con oculatezza i probabili USA (ruolo, carattere, ambientamento) in quanto una scelta errata, anche di un solo americano potrebbe compromettere la permanenza in A-2. È ormai risaputo che due buoni stranieri (paga l’esempio di Sojourner e Meely dell’Althea) possono dare una svolta determinante ad un complesso, specie ad una neopromossa. Ma è anche tanto vero che due «scelte» infelici (vedi l’Olimpia Firenze dello scorso anno), possono significare… Serie B
Per Bucci e i suoi ragazzi, nel frattempo, è iniziata la seconda settimana di riposo. Ancora pochi giorni di relax poi riprenderanno gli allenamenti. Intanto Carasso e Cervellini hanno fissato per il 7 maggio al Palasport è un importante incontro amichevole: Sarila-Banco Roma (altra neopromossa che verrà a Rimini quasi sicuramente con un americano in prova). Infine nel quadro dei festeggiamenti ufficiali per la promozione nella massima serie, domani sera in un noto locale notturno sul Colle di Covignano, si terrà un «dinner party» alla presenza di giocatori, tecnici, dirigenti, stampa e autorità locali.
G.S.
il Resto del Carlino
26 aprile 1978